Che cos'è la percentuale di clic? Comprendi tutto su questa metrica


Trovare le metriche più appropriate da tracciare è uno dei punti essenziali delle strategie di marketing. Dopotutto, aiutano a capire attraverso i dati qual è il ritorno che le azioni intraprese portano all'azienda, permettendo di identificare possibili errori e aiutare nel processo decisionale.

Quando vengono analizzate le metriche giuste, è possibile ottimizzare le risorse e sfruttare ancora meglio gli sforzi per ottenere risultati organici nei luoghi in cui sono state pubblicate le campagne. Questo è l'unico modo per sapere se l'investimento in queste azioni ha effettivamente generato il rendimento atteso.

Per cominciare a capire cosa sia l'acronimo CTR, è importante svelarne il nome. “Click Through Rate” è un'espressione che può essere tradotta come “Click Through Rate”, cioè misura quanti click ci sono stati su un certo pezzo o link in relazione al numero di volte che questo materiale è stato mostrato al pubblico.

Nell'universo del marketing digitale, il Click Through Rate viene utilizzato soprattutto per valutare l'andamento delle strategie e degli annunci, al fine di comprenderne le prestazioni e quali devono essere modificati per migliorare il rapporto tra clic e display.

Avere un CTR alto è estremamente importante, in quanto indica che il contenuto pubblicato è considerato interessante dal tuo pubblico. Inoltre, può anche aiutare con i risultati organici dei motori di ricerca, oltre a migliorare le prestazioni dei link sponsorizzati.

Inoltre, la percentuale di clic può influenzare direttamente gli importi che un'azienda pagherà per un clic sugli annunci social, ad esempio. Un CTR più elevato significa che più persone stanno raggiungendo la destinazione dell'annuncio prescelta, ad esempio una promozione specifica.

Quando invece gli indicatori di metrica sono più bassi, significa che è necessario investire di più in annunci per raggiungere il numero di clic desiderati.

<strong>O que é Click Through Rate? Entenda tudo sobre essa métrica</strong> - image

Come calcolare il CTR

Normalmente, non è necessario preoccuparsi di calcolare il Click Through Rate, poiché lo fanno solitamente le piattaforme stesse e altri strumenti di marketing digitale. Tuttavia, è interessante capire come si trova questo numero per sapere qual è il concetto di metrica.

In sostanza, per calcolare il CTR, basta dividere tra il numero di clic sull'annuncio o sul post e il numero di volte che quel materiale è stato mostrato agli utenti, ovvero il numero di impression.

Pertanto, è importante ricordare che esiste una differenza tra il numero di persone che hanno visto il link e il numero di impression, poiché quest'ultimo valore includerebbe le varie volte che l'utente può essere impattato dallo stesso link.

Pertanto, se un annuncio riceve 5 clic su 70 impressioni, il calcolo da fare è 5 ÷ 70. Il risultato è circa 0,0714. Per arrivare al CTR, però, bisogna trasformarlo in percentuale. Cioè, il CTR di questo annuncio era 7.14%.

Come fai a sapere il CTR ideale per un annuncio o una creatività?

Non esiste un valore esatto che definisce la qualità della metrica. Ogni situazione deve essere valutata nelle sue specificità, il che significa che un buon CTR può variare molto in base all'obiettivo di business e al tipo di campagna che si sta realizzando. Inoltre, anche il settore di attività dell'azienda e il pubblico possono interferire.

Normalmente, i CTR intorno a 3.17% possono essere considerati positivi, con la campagna che sta già andando bene. Tanto più che le principali piattaforme social di solito forniscono valori inferiori.

Su Facebook Ads, la percentuale di clic media per le aziende è 0,9%. Su Instagram questo valore può essere ancora più basso, arrivando a 0.88% per il feed e 0.54% per le storie. Pertanto, a seconda dell'obiettivo dell'azienda e della campagna, valori al di sopra che possono già essere celebrati.

Su LinkedIn, il CTR può essere ancora più basso, raggiungendo 0,26%. Ciò può essere spiegato attraverso lo scopo degli utenti di ciascuna di queste reti.

Mentre LinkedIn di solito ha un pubblico che cerca articoli più professionali, come corsi e soluzioni B2B, Facebook e Instagram hanno un appeal maggiore per un vasto pubblico, facendo sì che gli articoli al dettaglio abbiano una buona visibilità.

Suggerimenti per aumentare il CTR in una campagna

Gli esperti di marketing digitale offrono alcuni consigli a chiunque desideri aumentare questa metrica in un pezzo o in una campagna. Il principale è elaborare titoli e descrizioni accattivanti, che si riferiscano alla segmentazione del pubblico target.

Per i testi in questi annunci, è necessario essere persuasivi e fornire i principali vantaggi del servizio o ciò che può risolvere per il consumatore. Se ci sono numeri che dimostrano questi vantaggi, l'annuncio può essere ancora più attraente.

Mentre le domande sono allettanti per impegnarsi, non dovrebbero rimanere senza risposta. Per questo a volte può essere bene evitarli per sfruttare al meglio lo spazio a disposizione.

L'utilizzo di parole chiave aiuta anche a migliorare la copertura dei tuoi annunci, portandoli al pubblico giusto. Influendo sulle persone realmente interessate al prodotto, la percentuale di clic inizia a crescere.

Per raggiungere questo obiettivo, tuttavia, assicurati che gli annunci abbiano un testo fluido e che le parole combacino in modo naturale. Questo aiuta ad allineare l'annuncio con l'intenzione dell'utente.

È inoltre essenziale investire tempo nella creazione di pezzi che siano visivamente attraenti, poiché sulle piattaforme è comune che gli annunci vengano visualizzati accanto a molti altri elementi che aiutano a distrarre l'utente. Quando pensi ai pezzi, cerca stimoli che richiamino l'attenzione del tuo pubblico.